Lutto per Mantova. Nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 gennaio si è spento, a causa di una malattia che lo aveva colpito negli ultimi anni, il presidente della Fondazione Istituto Giuseppe Franchetti Fabio Norsa.
Il Consiglio d'Amministrazione, il Segretario, il Tecnico, il Revisore e tutti i collaboratori della Fondazione Istituto Franchetti partecipano al lutto della famiglia Norsa e si stringono al dolore della moglie Licia, dei figli Aldo e Manuela, dei nipoti e di tutti i parenti.
Fabio Norsa, classe 1946, instancabile attivista e benefattore, impegnato socialmente su vari fronti, ha profondamente amato la sua città, ricambiato da altrettanto affetto da parte dei suoi collaboratori, delle autorità locali e di tutti i cittadini. Norsa è stato un protagonista della vita mantovana, molto attivo anche nel dialogo tra le diverse religioni. La sua scomparsa, dunque, ha destato profonda emozione e sconforto, anche perchè è stato attivissimo e pieno di entusiasmo fino all'ultimo.
Oltre alla presidenza della Fondazione Franchetti, Fabio Norsa è stato presidente della Comunità Ebraica di Mantova, fondatore e presidente di Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni, alla guida dell’Associazione culturale Mantova ebraica ed impegnato nell'Unione delle comunità ebraiche italiane. Era stato dirigente dell'Enel.
Fabio Norsa era presidente dell'Istituto Franchetti dal 1993 e da allora ha lavorato con professionalità, passione e tenacia per portare avanti le varie attività della Fondazione. In primis quella delle borse di studio per i giovani studenti universitari mantovani meritevoli, nei quali credeva fortemente per il bene futuro di tutta la città. Durante la sua presidenza sono stati oltre mille gli universitari che hanno avuto un sostegno per portare avanti e completare i propri studi. Norsa ha saputo dare corpo e voce alla Fondazione Franchetti che negli ultimi anni si è fatta conoscere sempre di più a livello locale, ma anche nazionale.
Innumerevoli le testimonianze di affetto che sono giunte in questi giorni alla famiglia Norsa da parte di amici e colleghi, studenti con le famiglie, da esponenti delle istituzioni, del mondo accademico e delle comunità religiose, ma anche da semplici cittadini. E centinaia di persone hanno voluto rendere omaggio alla figura di Fabio Norsa anche durante i funerali che si sono svolti nella mattina di lunedì 9 gennaio presso il cimitero ebraico di Mantova. Presenti, oltre ai familiari, amministratori in fascia tricolore, politici, intellettuali, amici e tanta gente che hanno voluto porgergli l'ultimo saluto.
Shalom Fabio, addio Presidente.
Oltre alla presidenza della Fondazione Franchetti, Fabio Norsa è stato presidente della Comunità Ebraica di Mantova, fondatore e presidente di Articolo 3 Osservatorio sulle discriminazioni, alla guida dell’Associazione culturale Mantova ebraica ed impegnato nell'Unione delle comunità ebraiche italiane. Era stato dirigente dell'Enel.
Fabio Norsa era presidente dell'Istituto Franchetti dal 1993 e da allora ha lavorato con professionalità, passione e tenacia per portare avanti le varie attività della Fondazione. In primis quella delle borse di studio per i giovani studenti universitari mantovani meritevoli, nei quali credeva fortemente per il bene futuro di tutta la città. Durante la sua presidenza sono stati oltre mille gli universitari che hanno avuto un sostegno per portare avanti e completare i propri studi. Norsa ha saputo dare corpo e voce alla Fondazione Franchetti che negli ultimi anni si è fatta conoscere sempre di più a livello locale, ma anche nazionale.
Innumerevoli le testimonianze di affetto che sono giunte in questi giorni alla famiglia Norsa da parte di amici e colleghi, studenti con le famiglie, da esponenti delle istituzioni, del mondo accademico e delle comunità religiose, ma anche da semplici cittadini. E centinaia di persone hanno voluto rendere omaggio alla figura di Fabio Norsa anche durante i funerali che si sono svolti nella mattina di lunedì 9 gennaio presso il cimitero ebraico di Mantova. Presenti, oltre ai familiari, amministratori in fascia tricolore, politici, intellettuali, amici e tanta gente che hanno voluto porgergli l'ultimo saluto.
Shalom Fabio, addio Presidente.